Carnevale, in amore vince chi frigge, ad aria!

 

Che carnevale è se non mangi tutte le delizie che la tradizione ci regala? Bombette, castagnole, sfrappe, limoncini, cicerchiata! Che cambiano nome in ogni paese, proprio come le maschere. Non lo faccio da un po’…io adoro mascherarmi, truccarmi in modo strano, sfruttare i vestiti che ho in casa per farci nuovi costumi. Mi diverte tantissimo!

Tornando ai nostri dolci, la parola d’ordine a Carnevale è : friggere! E poi aggiungere il miele, l’alchermes con la buccia del limone o dell’arancio, riempire con la crema pasticcera!

 

Una vera e propria goduria. Non amando particolarmente il miele, quelli che m piacciono di più , soprattutto perché li faceva sempre mia nonna, sono i limoncini (o arancini), dei ventaglietti caramellosi con la buccia degli agrumi grattugiata. Deliziosi.

Solo che, per quanto possa essere buono, non tutti possono mangiare il fritto: a volte può essere pesante, può far venire acidità e spesso, soprattutto per quanto mi riguarda può far venire i sensi di colpa senza contare l’odore e l’unto sparso per tutta la cucina.

Quindi, per ovviare a tutto questo ho deciso di fare la prova con la mia adorata friggitrice ad aria Caso Design utilizzando la ricetta dei limoncini di famiglia.

Siete pronti?

Carnevale, i limoncini fritti ad aria

Carnevale, i limoncini fritti ad aria

 

I Limoncini

Ingredienti

12 grammi di lievito di birra
3 cucchiai d’acqua o latte
300 grammi di farina
1 uovo
50g di zucchero
1 bustina di vanillina
40 gr di burro
Zucchero di canna e zest di limone (o arancio) q.b.

 

Preparate in una tazza il latte, leggermente tiepido, con il lievito sbriciolato un cucchiaino di zucchero e 50 grammi di farnia. Lavorate il “lievitino” e lasciatelo riposare per circa un’ora a temperatura ambiente.

Unite la farina lo zucchero e il sale e la vanillina mescolandoli, aggiungete il lievitino,  il burro fuso ed infine l’uovo.

Create un composto omogeneo e morbido e lasciatelo lievitare a temperatura ambiente per un’oretta. Stendetelo sulla tavola utilizzando un po’ di farina per aiutarvi e lasciatelo lievitare ancora 30 minuti. Cospargetelo con lo zucchero di canna e lo zest di limone o di arancio e arrotolatelo in maniera molto stretta da una parte e dall’ altra cominciando dalla parte più lunga. Ora tagliateli a fettine di un cm scarso. E spennelateli con un goccio di olio di arachidi. Spolverateli ancora con poco zucchero di canna e lo zest.

Accendete la friggitrice ad aria caso design e fatela scaldare a 200 per circa 4 minuti. Aprite il cassettino e inserite i ventaglietti lasciandoli ad un qualche cm di distanza l’uno dall’ altro, io li ho fatti molto piccoli e ce ne sono entrati 8. Cuocete a 180° per circa 10’.

 

Dai voi come si chiamano i dolci di Carnevale? Me lo raccontate?

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